DIRITTO REGIONALE
AA 2011/2012
Scheda insegnamento
Mutuato da
Insegnamento integrato
Moduli
Obiettivi e risultati
Obiettivi del corso sono: l’acquisizione di strumenti concettuali per comprendere le nozioni base e le principali fonti dell’ordinamento giuridico regionale; l’apprendimento di una metodologia di analisi di testi giuridici; l’acquisizione di strumenti per comprendere le differenti competenze ed il ruolo di Stato, Regioni ed enti locali; la conoscenza del funzionamento degli organi della Regione Piemonte e delle principali fonti dell’ordinamento regionale.
Conoscenza degli elementi essenziali dell'ordinamento regionale italiano.
Contenuti
Programma
Metodi didattici
L’insegnamento si articolerà con lezioni frontali in aula utilizzando il tradizionale metodo espositivo: illustrazione da parte della docente dei temi facenti parte del programma, analisi di testi normativi e partecipazione attiva degli studenti, in modo, per quanto possibile, dialogico e multilaterale.
Programma, articolazione e carico didattico
1. Presentazione corso. Evoluzione del sistema regionale italiano e processi di riforma costituzionale del 1999 e del 2001.
2. Art. 117 Cost. : i limiti e il riparto della potestà legislativa dello Stato e delle Regioni
3. Art. 118 Cost: l’allocazione delle funzioni amministrative e i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza
4. La forma di governo delle Regioni ordinarie dopo la legge cost. n. 1/1999 e gli interventi della Corte costituzionale
5. Il Consiglio regionale del Piemonte (composizione, modalità di elezione, organi interni, funzioni).
6. Il Presidente della Giunta e la Giunta regionale del Piemonte (modalità di elezione/nomina, funzioni, composizione, rapporti tra organi regionali)
7. Fonti regionali: lo Statuto
8. Fonti regionali: la legge regionale
9. Esercitazione scritta sugli argomenti trattati a lezione