DIRITTO REGIONALE - (ITALIAN REGIONAL LAW)

AA 2012/2013

Prof. Cristina Bertolino (Titolare del corso)

Scheda insegnamento

Codice
SAA0032
CdS
Laurea interfacoltà in Management dell'informazione e della comunicazione aziendale (D.M. 270/04)
Anno
2° anno 3° anno
Tipologia
A scelta dello studente
CFU
3
SSD
IUS/09 - istituzioni di diritto pubblico

Obiettivi e risultati

[[ITALIANO]]

Obiettivi del corso sono: l’acquisizione di strumenti concettuali per comprendere le nozioni base e le principali fonti dell’ordinamento giuridico regionale; l’apprendimento di una metodologia di analisi di testi giuridici; l’acquisizione di strumenti per comprendere le differenti competenze ed il ruolo di Stato, Regioni ed enti locali; la conoscenza del funzionamento degli organi della Regione Piemonte e delle principali fonti dell’ordinamento regionale.

[[ENGLISH]]

OBJECTIVES

The course aims at providing students with the conceptual tools necessary to understand the basic notions and main origins of regional law, as well as enabling them to analyze juridical texts, understand the different competences and the role of the State, Regions and local authorities and understand how the bodies of the Piemonte Region operate and the origins of regional law.   

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Conoscenza degli elementi essenziali dell'ordinamento regionale italiano.

COMPETENCES ACQUIRED

A basic knowledge of the establishment of regional law.

 

Contenuti

Programma

[[ITALIANO]]

Metodi didattici

L’insegnamento si articolerà con lezioni frontali in aula utilizzando il tradizionale metodo espositivo: illustrazione da parte della docente dei temi facenti parte del programma, analisi di testi normativi e partecipazione attiva degli studenti, in modo, per quanto possibile, dialogico e multilaterale.

 Programma, articolazione e carico didattico

1. Presentazione corso. Evoluzione del sistema regionale italiano e processi di riforma costituzionale del 1999 e del 2001.
2. Art. 117 Cost. : i limiti e il riparto della potestà legislativa dello Stato e delle Regioni
3. Art. 118 Cost: l’allocazione delle funzioni amministrative e i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza
4. La forma di governo delle Regioni ordinarie dopo la legge cost. n. 1/1999 e gli interventi della Corte costituzionale
5. Il Consiglio regionale del Piemonte (composizione, modalità di elezione, organi interni, funzioni).
6. Il Presidente della Giunta e la Giunta regionale del Piemonte (modalità di elezione/nomina, funzioni, composizione, rapporti tra organi regionali)
7. Fonti regionali: lo Statuto
8. Fonti regionali: la legge regionale

[[ENGLISH]]

 

TEACHING METHODS

The course consists of contact hours and complementary activities during the tutorial hours. The contact hours will be conducted traditionally, based on an explanation of the topics that are part of the syllabus. However, class participation will be encouraged  so that the topics examined can be discussed more thoroughly and from several viewpoints.

 SYLLABUS

  1. Introduction to course. Evolution of the Italian regional system and processes of Constitutional reform in 1999 and 2001.
  2. Art. 117 Cost: the limits and sharing of legislative power between the State and the Regions
  3. Art. 118 Cost: the assignment of administrative functions and the principles of subsidiarity,  differentiation and adequacy
  4. The structure of Regional governments following the constitutional law n. 1/1999 and the intervention of the Constitutional Court
  5. The Regional Council of Piedmont (composition, ways the members are elected, internal bodies, functions)
  6. The President of the Committee and the regional committee of Piedmont(ways the members are elected/appointed, functions, composition, relations between regional bodies)
  7. Regional origins: the Statute
  8. Regional origins: regional law 

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Testi consigliati

Appelli

Nessun appello.

Storico