Perché studiare con noi
Il corso di studi in Amministrazione e gestione digitale delle aziende è un cds LM-77 (Classe delle lauree in Scienze economico-aziendali) proposto dai Dipartimenti di:
ed è erogato prevalentemente a distanza e in lingua italiana.
Video di presentazione della Presidente del corso di studio prof.ssa Francesca Ricciardi
Il corso di studio mira a creare figure professionali in grado di gestire e far sviluppare i nuovi modelli di business delle aziende nate in un contesto fortemente digitale e innovativo, ma anche capaci di dominare la trasformazione digitale dei business più tradizionali.
Il laureato e la laureata acquisiscono una forma mentis e competenze interdisciplinari in ambito aziendale, giuridico e informatico, che permettono di padroneggiare il fenomeno della digital transformation nel suo complesso e nelle sue diverse sfaccettature, con ruoli di coordinamento fra le diverse specializzazioni funzionali aziendali.
Il progetto formativo si basa su un approccio marcatamente interdisciplinare in ambito aziendale, giuridico e informatico derivante dal lavoro di progettazione dei tre Dipartimenti coinvolti. La digital transformation, infatti, deve essere padroneggiata conoscendone le sue varie connotazioni (tra le quali sono prevalenti quelle di natura aziendale, giuridica e informatica), la cui combinazione favorisce i laureati e le laureate nel saper gestire il fenomeno della trasformazione digitale nella sua complessità.
La logica progettuale del cds è quella di armonizzare, attraverso un processo di integrazione, le differenti discipline manageriali, giuridiche e informatiche con lo scopo di garantire a studenti e studentesse un’autonomia nella soluzione di problematiche in contesti nazionali, internazionali e multiculturali caratterizzati dalle nuove tecnologie.
Le specificità del cds in Management Digitale fanno riferimento a diversi aspetti.
Il cds si focalizza sulla preparazione di figure professionali con competenze di management digitale in contesti in forte mutazione, da applicare alle imprese multinazionali, a quelle di piccole e medie dimensioni e alla pubblica amministrazione. Le competenze apprese hanno una valenza trasversale, ossia permettono ai laureati e alle laureati di cogliere l’innovazione digitale come pervasiva e non solo inserita in alcune parti (tecnologiche o di processo).
Il cds ha una connotazione marcatamente interdisciplinare su ambiti aziendali, giuridici e informatici, che deriva dalla progettazione congiunta dei tre Dipartimenti coinvolti e che porta alla formazione di nuove figure professionali sempre più richieste dal mercato, con ruoli di coordinamento in azienda. Si ritiene infatti che la digital transformation debba essere padroneggiata conoscendone le sue varie connotazioni (tra le quali risultano prevalenti quelle di natura aziendale, giuridica e informatica).
Il cds viene erogato prevalentemente in modalità telematica.
Questa modalità permette ai laureati e alle laureate (triennali o magistrali) già inseriti nel mercato del lavoro di iscriversi a un corso di studi magistrale, che li agevolerà nel comprendere i nuovi paradigmi della trasformazione digitale delle aziende, senza rinunciare all’occupazione. Pertanto, tale cds può favorire il loro riposizionamento di studenti lavoratori attraverso l’acquisizione di nuove competenze e conoscenze estremamente innovative.
Inoltre, anche gli studenti non lavoratori, che non abbiano la possibilità di spostarsi, potranno avere accesso a questa proposta formativa.
Il cds in Management Digitale favorisce, dunque, gli studenti lavoratori, i non lavoratori e quelli con particolari necessità.
Il cds viene erogato in lingua italiana.
È riconosciuta, tuttavia, l'importanza della lingua inglese; pertanto, si individua come requisito d’accesso quello della conoscenza della lingua inglese a un livello corrispondente al B2, come definito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
L’articolazione della didattica, per ogni singolo insegnamento, si distribuisce in:
La didattica erogativa è articolata in videolezioni registrate dal docente titolare dell’insegnamento, rese disponibili sul portale (Moodle?) e consultabili h24 con tempistiche allineate alle esigenze dello studente.
Gli studenti e le studentesse hanno così una visione e una mappatura completa degli argomenti, della durata e del giorno di disponibilità di ciascuna videolezione.
Il corpo docente adotta una didattica innovativa, anche grazie all’attività di formazione e aggiornamento resa possibile dall’Ateneo di Torino e da CinEduMedia (Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Cinema, l’Educazione e i Nuovi Media).
La didattica interattiva permette una forte interazione tra docenti e studenti/studentesse, infatti, per ogni CFU, 1 ora è dedicata all’attività interattiva volta a maggiori approfondimenti, allo svolgimento di esercitazioni e alla risoluzione di dubbi.
Un ruolo essenziale viene rivestito dall’e-tutor che interagisce con gli studenti e le studentesse, di concerto con il docente o la docente titolare dell’insegnamento, attraverso le seguenti attività:
- e‐activities di esercitazioni e consolidamento degli apprendimenti e dello studio autonomo individuale;
- lavori di gruppo in complex learning;
- discussione di casi aziendali;
- testimonianze aziendali ad hoc;
- esercizi di problem solving;
- sportelli virtuali tramite strumenti di web conference su prenotazione;
- tutoring e mentoring via forum o via chat oppure in web conference;
- gamification;
- eventuale servizio su richiesta di coaching online in web conference.
L'attività dell'e-tutor, quella di docenza, i momenti e i contenuti di interazione, vengono registrati e resi disponibili sul portale (Moodle?).
La didattica interattiva, nel suo complesso, favorisce sia la conoscenza delle nuove tecnologie, sia la gestione delle relazioni interpersonali e dinamiche di gruppo in un contesto fortemente innovativo e proiettato al contesto aziendale. Il piano di studi, infatti, dà spazio anche ad attività didattiche volte a sviluppare le competenze relazionali, fondamentali per la gestione dei processi di cambiamento delle organizzazioni, e le conoscenze tecnologiche.
Il modello didattico proposto è reso possibile grazie alla collaborazione con CinEduMedia (Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Cinema, l’Educazione e i Nuovi Media).
Lo studio autonomo è incentrato su materiali fruibili h24 sul portale (Moodle?), sia riferiti alla didattica erogativa sia a quella interattiva.
I contenuti didattici impiegati comprendono, oltre ai libri di testo di riferimento per lo studio, anche contenuti online, quali dispense, slides, materiali di approfondimento, eventuali e‐book, contributi video e audio multimediali.
L’accesso ai materiali da parte degli studenti e delle studentesse avviene attraverso apposite credenziali personali federate di Ateneo (credenziali SCU), che permettono l’accesso e la navigazione nei vari ambienti virtuali predisposti per ciascun insegnamento erogato in piattaforma (Moodle?).
Ogni materiale didattico a disposizione è fruibile direttamente online oppure in modalità download in locale sul proprio PC.
Un CFU è così ripartito: 2 ore di didattica erogativa; 1 ora di didattica interattiva; 22 ore di studio individuale.
Saranno previste, inoltre, per ogni insegnamento, esercitazioni da assegnare a collaboratori esterni che saranno incaricati di gestire aule virtuali in forma interattiva (e-tutors), di concerto con i docenti e le docenti responsabili degli insegnamenti stessi.